Finalmente torna a Castel Goffredo il gran mercato Libri sotto i portici

3 Luglio 2020

Non volevamo farci illusioni e nemmeno crearne. Eravamo pronti, però, in caso… Inaspettata e rivitalizzante come un temporale estivo, ecco la buona notizia: si ricomincia!

Dopo 4 lunghissimi mesi di stop forzato, che per noi organizzatori sono stati segnati anche dalla dolorosissima perdita di Corrado Bocchi, l’ideatore di questo gran mercato, Libri Sotto I Portici – Castel Goffredo, il più grande mercato mensile del libro usato d’Italia, giunto al suo decimo anno, da domenica 5 luglio tornerà ad animare le vie e le piazze della città. Un coloratissimo serpentone che unisce piazza Mazzini a piazza Martiri della Libertà, una magnifica libreria “en plein air” per soddisfare le passioni e le curiosità dei bibliofili e bibliomani più esigenti!

Torniamo come sempre. O quasi.

Nel nome delle parole chiave, che abbiamo ormai imparato come un mantra e che, se vi va, possiamo ripetere insieme “evitare gli assembramenti; rispettare il distanziamento sociale, indossare la mascherina, igienizzare le mani”, il nostro mercato non sarà diverso nella sua formula, sarà solamente aggiustato. Fuori tutti dai portici, quindi, a inondare il centro storico e con un numero inferiore di partecipanti. Inferiore, sì, ma comunque interessante: 75, proprio quanti sono i nostri espositori storici, dalla Toscana al Trentino, dall’Emilia al Veneto.

Avremmo potuto forse rinunciare al cibo da strada della tradizione delle Terre dell’Alto Mantovano? Certo che no! Freschissimo, anzi di più, aromatizzato all’erba amara, l’Amarcookie sarà il gelato perfetto per la vostra pausa. Lo troverete al bookshop del #museodellacittà, il MAST Castel Goffredo che, come di consueto, quando si rinnova la concomitanza con il nostro gran mercato, sarà aperto dalle 10 alle 18, con visite guidate al percorso “dall’età longobarda alla fine del Cinquecento” alle 11, alle 15,30 e alle 17.

Domenica 5 luglio ricominceremo.

Sarà, nonostante tutto, una festa accogliervi, ritrovarci e insieme tenere viva una manifestazione nata dalla passione infinita di un uomo visionario per la cultura e dal sua profondo amore per Castel Goffredo.

Non vi ringrazieremo mai abbastanza per l’affetto vertiginoso che ci avete dimostrato negli anni, specialmente in questi mesi.

A domenica!