Cari amici, che bello tornare a scrivervi e poter condividere con Voi quanto abbiamo affrontato e quanto stiamo vivendo. Come state? E come state trascorrendo queste giornate? In Cooperativa l’attenzione resta alta e continuano ad essere valide molte delle misure e delle cautele adottate nell’ultimo anno per contrastare gli effetti della pandemia. Per questo trascorrere alcuni giorni di vacanza al Lago di Ledro o sul Garda, partecipare a gite ed eventi come le iniziative normalmente organizzate dagli amici dello Spi-Cgil è ancora difficile ma, nelle ultime settimane, complici le belle giornate e il buon andamento della situazione epidemiologica, abbiamo ripreso qualche breve uscita. Può sembrare banale, ma tornare a trascorrere qualche ora passeggiando per la piazza e per le vie del centro, sulle ciclabili attorno alla Cooperativa, incontrando gli amici o godendosi il fresco sotto gli alberi al parco, è qualcosa che ci è mancato davvero tanto e che oggi assaporiamo ancor più avidamente.
Questo periodo ci ha spinto infatti ad apprezzare ancor più intensamente ogni singolo attimo, ogni gesto, ogni sguardo, ogni attività, ogni spazio e a non dare davvero nulla per scontato. Certo, da sempre la quotidianità ci richiede una buona dose di coraggio, determinazione ed entusiasmo per affrontare e superare gli ostacoli più disparati, ma in questi lunghi mesi, come tutti, abbiamo dovuto accettare di stravolgere le nostre abitudini e ricostruire giorno dopo giorno molte delle certezze conquistate con tanto impegno e fatica. Una sfida dura e provante, ma a ben vedere anche avvincente: abbiamo infatti scoperto di essere molto più tosti di quanto mai avremmo pensato, di avere energie e risorse ad oggi ancora inespresse e tutti insieme abbiamo toccato con mano l’importanza di amorevolezza, empatia e resilienza. In questi mesi ci sono mancate molte cose, ma ne abbiamo anche scoperte e conquistate di nuove: nel sopportare la distanza che per molto ci ha tenuti lontani dagli amici e dagli affetti più cari, abbiamo imparato che si può affrontare il distacco con pazienza ed intelligenza, che la distanza fisica non significa automaticamente distanza emotiva e relazionale.
Abbiamo assaporato come il tempo possa avere un ritmo lento, fatto di pause, di attesa e di silenzi che amplificano il vociare dell’anima; o un ritmo veloce, a volte frenetico, fitto di attività, di rumori, di impegni. Stiamo perciò continuando ad impegnarci in diversi laboratori artistici e musicali, anche a distanza, in attività di yoga, ginnastica e pesca, e in percorsi multisensoriali all’interno della stanza “Snoezelen”. Ci stiamo dedicando alla cura dell’orto e del giardino in cui da qualche settimana una merla ha fatto il suo nido rendendoci complici e custodi della sua covata: ben quattro merletti che rallegrano le nostre giornate con i loro affamati e chiassosi richiami. Da poco abbiamo poi concluso un’importante esperienza ideata e proposta dell’Associazione Carrozzone degli Artisti di Brescia a cui hanno preso parte anche molte altre realtà locali e nazionali: un laboratorio creativo online, dal titolo “Museo in valigia”, che ci ha dato la possibilità di creare diverse composizioni artistiche utilizzando le tecniche più varie. Lavorando in gruppo con gli operatori, riflettendo e confrontandoci sui temi di volta in volta proposti, abbiamo così dato sfogo ai nostri pensieri e al nostro sentire, raccontandoci attraverso disegni e fotografie, musica e videoclip, che abbiamo poi condiviso attraverso internet e i social network.
In questo periodo abbiamo anche dovuto salutare alcuni amici e piano piano ne stiamo raccogliendo di nuovi: alla malinconia dei bei momenti trascorsi insieme si mescola perciò la gioia e l’entusiasmo con cui sempre si accoglie quanto di nuovo e di bello il cammino riserva, consapevoli che, pur se su sentieri diversi, continuiamo a puntare insieme verso un comune orizzonte e che il bene scambiato, le esperienze condivise, restano per sempre un legame indissolubile. Insomma, carissimi amici, seppur in un periodo così strano, la vita sta continuando a fluire, offrendoci la possibilità di trasformare ogni circostanza in una opportunità… questo è lo spirito con cui, come sempre, intendiamo affrontare ogni esperienza ed ogni nuova sfida, forti anche della vostra presenza e davvero grati per l’affetto e la solidarietà che anche nei momenti più duri ci avete sempre dimostrato. Proprio per questo siamo fiduciosi verso il futuro e determinati nel proseguire questo cammino, certi di poter contare su di voi e sulla generosità che sta rendendo possibili attività, progetti e nuovi obiettivi. E ci auguriamo che questa estate sia davvero per tutti un periodo bello, lieto, di spensieratezza, di unione, solidarietà e ripartenza!
Roberta Salomoni, coi ragazzi, gli operatori, le famiglie e i soci di di Coop. Bucaneve.
