Il Concorso Presepi di Castel Goffredo: un gesto non banale da fare insieme

2 Dicembre 2022

Questa del “fare il Presepe insieme” in famiglia ha un valore profondo e radicato. Innanzitutto sottolineo “insieme”, per recuperare la gioia semplice di fare una cosa insieme, costruire un progetto insieme, in famiglia, come famiglia; è riscoprire il nostro essere Chiesa domestica, dove Gesù è presente tramite la fede e l’amore dei membri della famiglia. Poi sottolineo la parola “presepe” (= greppia, mangiatoia, dal latino): ad indicare l’elemento più caratterizzante, l’allestimento scenico della Natività di Gesù, quando viene al mondo Lui, il Re dei Re, e viene collocato nella greppia dove mangiano gli animali. E’ il segno più bello e grande del Natale: l’Altissimo si fa Umilissimo. Già questo basterebbe per fermarsi a contemplare com’è il nostro Dio Padre, rispetto a tutte le altre espressioni religiose. Vi invito quindi a guardare alla greppia di Betlemme e a considerare a quanto l’Amore di Dio si è spinto per venire a salvarci, a stare con noi, a raccoglierci in sé.

Durante il cammino della nostra Missione del Padre Nostro, il Natale ormai vicino ci aiuta, anche plasticamente, scenograficamente (secondo la fantasia di ognuno!) a contemplare il mistero grande del nostro Dio Padre e Figlio e Spirito Santo. Se non abbiamo ascoltato nulla (anche tramite gli strumenti della comunicazione parrocchiale) o non abbiamo ancora partecipato alle catechesi proposte o ad un gruppo di ascolto, almeno facciamo il presepe in casa e lì davanti fermiamoci a contemplare davvero chi è il nostro Dio, senza paura ma con meraviglia e stupore, come sanno fare i bambini davanti alle cose belle.

Leggiamo la pagina del Vangelo di Luca dove è descritta la Natività: metteremo in scena quel racconto e non altro. Riprendendo in mano le statuine, guardiamole con attenzione; possono avere un richiamo evangelico, oppure prese dalla vita quotidiana. Mentre facciamo il presepe, parliamo e commentiamo insieme anche le statuine, magari con leggerezza: è un buon esercizio di condivisione familiare. Ogni tanto facciamo una breve preghiera, insieme, come questa: Gesù, che stai per nascere in mezzo a noi, proteggi questa casa dove sorge il presepe e proteggi tutti coloro che non hanno una casa dove poterlo costruire. E la preghiera si farà carità. E la gioia, quella del vero Natale, riempirà i nostri cuori.

Don Giuseppe Bergamschi – parroco di Castel Goffredo

TEMPI DI ISCRIZIONE

  • Entro il 18 dicembre 2022 consegnare l’iscrizione in Oratorio
  • Domenica 18 dicembre alla S. Messa delle ore 11: Benedizione dei Gesù Bambini che andranno messi nel presepio
  • Durante il tempo di Natale un gruppo di volontari passerà a visitare il presepio facendone una foto al fine di stabilire una valutazione in vista della premiazione
  • Il 6 gennaio 2023 ore 15 in chiesa: Benedizione delle arance per tutti i bambini e a seguire in Oratorio premiazione dei presepi (oltre ai primi tre, un riconoscimento a tutti) con spettacolo sui Magi ed estrazione Lotteria pro-oratorio

CRITERI DI PARTECIPAZIONE

I criteri suggeriti per la realizzazione del presepio non hanno nessuna pretesa di essere una valutazione scientifica. Esprimono solo la cornice entro cui i vari presepi, così ben valorizzati dalla lettera che papa Francesco ha lasciato a Greccio il 1° dicembre 2019 in cui li ha chiamati “questo importante mirabile segno”, possono essere riconosciuti come vera espressione della tradizione cristiana. Li elenchiamo di seguito: che sia riconoscibile la Natività di Gesù nella Santa Famiglia di Nazaret; la cura dei particolari (statuine, paesaggio, case, effetti …); le dimensioni (segno dell’impegno richiesto); l’originalità (segni particolari, attualizzazioni, messaggi …).

ISCRIZIONE AL CONCORSO

(da stampare,  ritagliare e consegnare in Oratorio entro il 18 dicembre)

LA FAMIGLIA ……………………………….. residente in via ……………………………n….

aderisce al Concorso Presepi 2022-2023 organizzato dalla parrocchia nell’ambito della Missione Parrocchiale sul Padre Nostro. Per questo lascia il numero di telefono per essere contattata per la visita di valutazione da parte dei volontari.

TELEFONO ……………………………..