Il grande mercato “Libri sotto i portici” torna ad animare Castel Goffredo

3 Febbraio 2022

Domenica 6 febbraio Libri sotto i portici Castel Goffredo, il più grande mercato mensile del libro usato d’Italia, tornerà ad animare le vie e le piazze del centro storico. Un serpentone di un centinaio di bancarelle che unisce Piazza Martiri della Libertà a Piazza Mazzini; una vorticosa babele di accenti, dal mantovano al bresciano, dal veneto all’emiliano al trentino, finanche al fiorentino; migliaia e migliaia di libri, fumetti, riviste e dischi in vinile per soddisfare le curiosità più strane di bibliofili e bibliomani che dall’alba si aggirano nel centro storico alla ricerca di una chicca che possa ricompensare la levataccia.

L’edizione 2022 – la dodicesima, un’altra senza Corrado Bocchi, ideatore di questo gran mercato, instancabile e appassionato promotore e divulgatore del patrimonio della città – prenderà il via già sabato 5 febbraio alle ore 17 con l’inaugurazione di “Scatti sotto i portici”, la mostra fotografica che raccoglie tutte le immagini ricevute in occasione del primo contest fotografico dedicato alla manifestazione, promosso dal Comitato Libri Sotto I Portici e dal FotoClub il Castello. L’architettura di una piazza rinascimentale, i portici più moderni che da lì si diramano, le mani e gli occhi curiosi a sfogliare pagine antiche, distese di volumi per una straordinaria libreria en plein air sono tra gli ingredienti principali. La mostra, allestita nel salone dell’Hotel Paris in via Garibaldi 3, sarà visitabile fino al 27 febbraio (sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18).

Come tutte le altre domeniche, i visitatori avranno l’opportunità di compiere un viaggio nel tempo, al MAST Castel Goffredo – museo della città (10-18 con possibilità di visita alle ore 11, 15.30 e 17) Si scoprirà allora che la città è stata sede di una raffinata corte rinascimentale e di una comunità ebraica dal Quattro al Settecento, ma anche terra di “principi, santi e assassini”, conosciuta come “città della calza” e dal 2016 Comunità del cibo Slow Food Italia.

Potranno ammirare la Chiesa Prepositurale di Sant’Erasmo e il suo Tesoro, dove sono esposti i preziosi reliquiari gonzagheschi e le reliquie provenienti dalle catacombe paleocristiane di Roma (ore 15).

Potranno salire attraverso i 7 piani della Torre di Castelvecchio che raccontano la storia delle mura, delle porte, del fossato e del rivellino appartenenti alle due cinte difensive di Castel Goffredo, fino alla terrazza, Belvedere e osservare da lassù il panorama delle Terre dell’Alto Mantovano (10-18). Ovviamente senza rinunciare ad un buon piatto di Tortelli Amari… Vi aspettiamo a Castel Goffredo!

Alessandra Taraschi