Re Gnocco torna per le vie di Castel, aspettando… il suo 150° compleanno

22 Febbraio 2022

È Carnevale, ma dov’è finito Re Gnocco? Niente paura, è indaffarato e super impegnato per preparare la festa dei suoi 150 anni di vita! La festa però non è ancora pronta, ci vorrà un poco più di tempo…. E’ del lontano 1872, infatti, la prima festa del Venerdì Gnoccolaro a Castel Goffredo, con l’elezione di Re Gnocco I. La data del 1872 è stata dedotta dall’analisi delle informazioni contenute nel manifesto del Gran Venerdì Gnoccolaro di Castel Goffredo del 1875, quando si accenna alla numerazione del Re Gnocco, identificato con l’ordinale III, e al suo ritorno “dopo un lungo viaggio di due anni”.

Il manifesto del 1875 è diviso in due parti; la prima parte, del 28 gennaio, riporta il proclama di Gnocco III, in cui invita “Gastronomi, Enologhi, Architetti, Pirotecnici, Ippici di Castel Goffredo” alla celebrazione del Venerdì Gnoccolaro, che deve essere “solennizzato con straordinario sfarzo e prodigalità” La seconda parte del manifesto, datata 30 gennaio, rende omaggio al Re, con acclamazioni come “Viva Gnocco III il più grande e magnanimo re della terra”. Di seguito annuncia le manifestazioni che si terranno in suo onore, con “Insolito sfarzo di addobbi, musiche, giuochi e divertimenti d’ogni genere; lauta mensa, salve di gioia, corso di gala e mascherato, voli aerostatici, illuminazione, fuochi d’artificio”.

Secondo un’opinione diffusa, l’origine del Venerdì Gnoccolaro a Castel Goffredo sarebbe legata al Bacanal del Gnoco di Verona. Questa tradizione sarebbe stata introdotta al tempo del marchese Luigi Gonzaga a seguito dei racconti di Cesare Fregoso, capitano della Repubblica di Venezia, Matteo Bandello, suo segretario e novelliere, testimoni nel 1531 a Verona dell’inizio dell’usanza di distribuire alimenti (farina, burro, formaggio e vino) agli abitanti del quartiere San Zeno l’ultimo venerdì di carnevale.

Certo è che la maschera di Re Gnocco rappresenta un insaziabile mangiatore di gnocchi e un imbattibile bevitore di vino; da sempre pronto a dare inizio a danze sfrenate e canti goliardici, ama ridere in compagnia, anche di sé stesso. Durante il Carnevale riceve dal Sindaco le chiavi della città e ne diventa il supremo Re e, in questo pur breve periodo, comanda e vuole che la sua gente sia felice e dimentichi le tristezze della vita con la sua festa, nella quale non mancano i golosissimi gnocchi conditi dal prezioso sugo amorevolmente preparato con la ricetta custodita gelosamente dalla sua corte e dalle cucine reali.

Tranquilli amici, Re Gnocco arriva! Venerdì 25 febbraio sarà in giro a Castel Goffredo, per raccontare ai suoi amati bambini e ragazzi che cosa ha in mente per festeggiare il suo compleanno.

Gilberto Pedrazzoli – Associazione Venerdì Gnoccolaro