Inaugurata a Castel la mostra fotografica in ricordo di Amadio Pecorari

16 Maggio 2022

L’inaugurazione della mostra fotografica in memoria di Amadio Pecorari, che ha aperto i battenti lo scorso 14 maggio presso l’Hotel Paris di Castel Goffredo, è stato un momento di grande emozione per tutti i castellani e non soltanto. Numerose sono state le testimonianze durante l’inaugurazione, con alcuni momenti toccanti. Il neopresidente del Fotoclub Il Castello APS BFI Mattia Saviola si è detto onorato di rappresentare questa esclusiva mostra dedicata ad Amadio, che è tra i fondatori della nota realtà castellana. La moglie di Pecorari, Gabriella, profondamente emozionata, ha voluto esprimere un ringraziamento agli organizzatori dell’iniziativa e, in particolare, a Gino Veneri, che ne è stato tra i più entusiasti promotori.

Veneri, presidente benemerito del club e grande amico del cofondatore, lo ha ricordato per la condivisione di alcune grandi passioni come la musica, la montagna, la bicicletta, la fotografia. “Amadio – ha affermato – è sempre stata una bella persona, altruista, generoso, di una umanità senza limiti, di una fede eccezionale. Chi non lo ha conosciuto – ha detto ancora Veneri – lo scoprirà attraverso i suoi meravigliosi scatti fotografici”. Durante l’inaugurazione, la vicepresidente del Fotoclub Doretta Gerevini ha voluto ricordare Amadio Pecorari come amico e come compagno di studi fotografici a Brescia presso l’Accademia Ken Damy. Un’esperienza che Doretta ha definito indimenticabile. Presente all’evento anche il sindaco Achille Prignaca, non solo come primo cittadino castellano, ma anche come grande amico di Amadio, con cui ha condiviso la passione per la montagna e per la fotografia.

Alla mostra sono esposti alcuni tra gli scatti maggiormente rappresentativi, selezionati facendo memoria della sensibilità dell’autore, del suo profondo rispetto per il potere evocativo delle immagini. Da questo punto di vista, il percorso è destinato ad emozionare, a far vivere la rappresentazione fotografica come preziosa opportunità per il visitatore, come invito ad intraprendere un viaggio personale “oltre” l’immagine, alla scoperta dei suoi possibili, struggenti significati. Le opere scelte ci fanno riscoprire l’animo dell’autore che, attraverso la fotografia esprime il proprio personale piacere per l’esplorazione, l’approfondimento, l’individuazione del particolare – fisico, naturale, architettonico: un gioco di luce, un interno, la grinza di un volto, l’inquadratura di uno spazio, di un incontro – capace di solleticare lo sguardo e di provocare la riflessione sul valore della vita, nel suo inafferrabile mistero di bellezza, di perfezione imperfetta e, soprattutto, di gratuità. La mostra rimarrà aperta fino al 29 maggio. Orari di apertura: (sabato) 17:00 – 19:00; (domenica) 10:00 – 12:00 e 17:00 – 19:00.

“Una fotografia non deve aspirare a diventare cartolina; deve piuttosto far vibrare sensi e sentimenti, deve comunicare un’emozione” (Amadio Pecorari)

Matilde Fenotti – Segretaria Fotoclub Il Castello APS BFI