E’ con gioia e insieme con trepidazione che vi annuncio la presenza in questa settimana della Fraternità Francescana di Betania, con la quale visiteremo e benediremo le aziende e le case della zona industriale di Castel Goffredo. E’ una grande grazia poter godere della presenza di sei, tra fratelli e sorelle, che vivono il carisma di San Francesco nella venerazione della Vergine Madre, di cui il Santo di Assisi era molto innamorato. E’ un Istituto Religioso di nuova costituzione, fondato da p. Pancrazio (nella foto), cappuccino, discepolo di San Pio da Pietrelcina. Dalla loro esperienza di fraternità scaturisce la gioia che contagia chi li avvicina, secondo uno stile di vita semplice ed evangelico. Abbiamo bisogno di freschezza evangelica.
E’ arrivato il momento, miei cari parrocchiani, di ritornare con tutto il cuore ad amare Gesù e a sentire che dalla comunione viva con Lui viene la gioia e la pace di cui abbiamo tanta nostalgia. Forse la nostra comunità si è persa ad inseguire solo un benessere materiale, producendo e vendendo soprattutto calze, ma non ha raggiunto la felicità che si aspettava. E’ ora di ritornare al Signore! Questi fratelli e sorelle ce lo diranno col loro modo di vivere tra noi, di pregare, di cantare. Lasciamoci contagiare dalla semplicità francescana! Apriamo le porte delle nostre case e aziende, ma soprattutto quelle dei nostri cuori e facciamo posto al Signore Gesù. Scopriremo la bellezza del vivere. Ogni giorno a San Michele verrà celebrata una S. Messa per il lavoro e i lavoratori alle ore 18,30.
Alla fine della settimana, venerdì 27 alle 19,30, dopo la Messa, siete invitati tutti a partecipare nel salone di San Michele all’apericena e alle 20,45 all’incontro finale con i frati e le suore per una testimonianza su “L’azienda: comunità di persone”. Non lasciamoci scappare questa opportunità. La mia trepidazione riguarda appunto il timore che di fronte a tanta grazia non siamo pronti per accoglierla. Che non sia mai: “a chi più è stato dato, sarà richiesto molto di più” dice Gesù. Lasciamoci allora prendere dall’Amore di Dio che ci raggiunge così abbondantemente in questa settimana.
Don Giuseppe Bergamaschi – parroco di Castel Goffredo
