Da domenica 22 a domenica 29 gennaio, la Missione parrocchiale del Padre Nostro di Castel Goffredo vivrà un’esperienza di condivisione con la Fraternità Francescana di Betania, un Istituto di Vita Consacrata di diritto diocesano, articolato in varie case di fraternità in Italia e all’estero, composto da fratelli, sia chierici che laici, e da sorelle che si consacrano a Dio mediante i voti pubblici di castità, povertà ed obbedienza.
Questa nostra consacrazione – si legge nella presentazione – si realizza attraverso il carisma della Fraternità Francescana di Betania, che si esprime nella preghiera e nell’ accoglienza, elementi caratteristici della Betania evangelica (cfr. Lc 10,38-42), vissuti in un profondo contesto di vita fraterna tipico dell’esperienza Francescana. Il carisma e la spiritualità propri del nostro Istituto trovano la loro principale ispirazione nella preghiera e nella riflessione che il nostro fondatore, padre Pancrazio Gaudioso, ha svolto sul testo di un manoscritto redatto e ricevuto da San Pio da Pietrelcina, nel 1959. L’icona evangelica di Betania contenuta in questo programma ci guida nel nostro vivere quotidianamente il Vangelo, guidati dalla luce della Beata Vergine Maria e dalla semplicità di san Francesco d’Assisi, fondamenti della nostra spiritualità che per questo definiamo “mariana-francescana”.
La Vergine Maria che accolse nel cuore e nel corpo il Verbo di Dio – continua la nota di presentazione – è per noi l’icona principale della vera accoglienza e orienta tutta la nostra vita in modo che il nostro «sì» non sia troppo dissimile dal suo. Per apprendere lo stile di vita del vero discepolo di Cristo imitiamo il serafico padre san Francesco d’Assisi e coltiviamo con la vita e con le opere il suo patrimonio spirituale. La Vergine Maria è per noi modello affinché la nostra accoglienza, nelle sue diverse forme apostoliche, possa generare l’esperienza dell’incontro con l’amore di Dio; sull’esempio di san Francesco, desideriamo andare incontro alle necessità spirituali e materiali di coloro che Dio mette sul nostro cammino, con uno stile semplice, fraterno, gioioso.
Per questo, le nostre Case sono chiamate ad essere delle ‘oasi spirituali’ dove gli uomini e le donne di oggi possano ritrovare un sincero rapporto con Dio e con i fratelli. Chi viene a Betania non rimane spettatore perché la Fraternità apre le sue porte a tutti coloro che desiderano fare esperienza della nostra vita. Un altro riferimento importante nella spiritualità della Fraternità è San Giuseppe. Come Dio ha affidato a San Giuseppe il suo Figlio Gesù e la sua Santissima Madre, così noi ci affidiamo a lui come nostro patrono e protettore. Egli, custode della Santa Famiglia, è per noi modello di umiltà nel vivere i nostri doveri.
A Castel Goffredo si preannuncia una settimana densa di appuntamenti, con la visita e benedizione (da lunedì 23 a venerdì 27) alle aziende e famiglie della zona industriale. Mercoledì 25 alle 20:45 reciteremo il S. Rosario per gli ammalati nella Chiesa di Sant’Erasmo; venerdì 27 alle 18:30 nella frazione San Michele, dopo la S. Messa, si svolgerà l’incontro–testimonianza “L’azienda come comunità di persone”; sabato 28 e domenica 29 vivremo insieme una festa di comunità in parrocchia, con momenti di preghiera, visite agli ammalati e momenti conviviali.
Anna Maifrini
