La visita del Vescovo Marco Busca all’hub vaccinale di Castel Goffredo

30 Aprile 2021

Vista all’hub vaccinale castellano per il Vescovo Marco Busca che, ieri alle 17, accompagnato da don Libero Zilia, dal sindaco Achille Prignaca, dall’assessore Tiziana Rodella, dall’assessore Giulia Merlo, oltre che dal parroco don Giuseppe Bergamaschi, ha voluto salutare i molti volontari e le molte volontarie che fanno funzionare questo polo. “Qui serviamo un’ampia zona di comuni – ha ricordato il sindaco – utilizzando questa struttura che avevamo finito di restaurare, dopo il crollo, in gennaio”. Il Vescovo, fatto entrare dalla parte posteriore per non intralciare le operazioni di riconoscimento delle persone all’ingresso, ha ricordato “che questo è un bell’esempio di aiuto e sostegno alla propria comunità. Vi siete messi in gioco e questo è un bel modo anche per ricordare la vostra intraprendenza”.

Dopo la vista alle linee di vaccinazione, Busca ha salutato i volontari che gestiscono la fase di riconoscimento. All’arrivo del Vescovo c’era una discreta coda in attesa. “Sono aperte e funzionanti tutte e sei le linee – ricorda il sindaco Prignaca – e c’è stato un aumento di chiamate. Nonostante questo, l’hub funziona e abbiamo in distribuzione tre vaccini: Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Nella giornata di mercoledì 28, con sei linee attive, abbiamo vaccinato più di 450 persone”. Va ricordato che l’hub di Castel Goffredo vede coinvolto personale sanitario che volontariamente ha aderito al progetto.

Luca Cremonesi