La XXX edizione del Premio Acerbi premia la scrittrice belga Dieudonné

2 Novembre 2022

Sabato 5 novembre, alle ore 17.00, in Comune a Castel Goffredo, si terrà la cerimonia di premiazione della vincitrice belga della XXX edizione del Premio Letterario Giuseppe Acerbi, Adeline Dieudonné per il suo romanzo La vita vera. L’opera, tradotta in italiano da Margherita Belardetti e pubblicata da Solferino nel 2018, ha già riscosso un successo internazionale vincendo numerosi premi (Prix Première Plume, Prix du roman Fnac, Prix Renaudot des lycéens, Prix Filigranes, Prix Goncourt choix de la Belgique, Prix Goncourt choix de l’Italie, Prix du Premier Roman de Chambéry, Prix Victor-Rossel) e venendo tradotta in diverse lingue. Nel 2020 la rivista “Vrij Nederland” ha proclamato Het echte leven, la traduzione in neederlandese a cura di Kris Lauwerys e Isabelle Schoepen, il miglior thriller dell’anno.

Alla cerimonia di premiazione interverranno, oltre alla presidente dell’Associazione Acerbi, Simona Cappellari, anche gli esperti che hanno affiancato gli organizzatori del Premio: Marika Piva, dell’Università di Padova, Franco Paris, dell’Università di Napoli Orientale e Francesca Romana Paci (Università Piemonte Orientale), presidente della Giuria scientifica. Potremo ripercorrere l’affascinante complessità della letteratura belga contemporanea, la pluralità linguistica del francese e del nederlandese e ripercorrere alcune pagine della giovane scrittrice belga. I suoi testi mettono in scena una quotidianità in bilico, sempre pronta a scivolare in situazioni inattese e per lo più inquietanti e spaventose; gesti e rapporti rassicuranti che si affiancano a violenze fisiche e psicologiche. Il suo realismo a tratti crudo e quasi disturbante si innesta in uno spazio-tempo che, pur rinviando in modo evidente alla società contemporanea, rimane per molti aspetti vago, impreciso, riecheggiando atmosfere, a seconda dei casi, grottesche, fantastiche, horror, fantascientifiche, noir.

Nella stessa serata sarà anche conferito il Premio Acerbi alla saggistica al prof. Luigi Tassoni (Università di Pecs) per l’opera Diario di lettura e di letteratura, nella quale riprende anche alcuni saggi a commento delle precedenti edizioni del Premio. L’incontro letterario sarà allietato anche dagli intermezzi musicali di Andrea Rinaldi (violino) e di Rossana Arcuri (tastiera). Quest’anno è stato anche possibile organizzare nuovamente il viaggio nel paese prescelto per il Premio. In settembre infatti una folta delegazione della Associazione ha visitato Bruxelles e ha potuto già incontrare la vincitrice in un convegno letterario organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura della capitale. Il viaggio è parte fondamentale della mission della Associazione Acerbi che nella stessa denominazione statutaria reca la finalità di “conoscere e avvicinare i popoli”.

Anna Maifrini