Operazione Mato Grosso: mercatino e bancarella per “doni di solidarietà”

2 Dicembre 2022

In questi giorni i le vetrine, le case, le vie e le piazze cominciano a riempirsi di addobbi natalizi. La gente sbircia e comincia a pensare ai regali da mettere sotto l’albero come augurio e segno di dono e gratitudine verso amici parenti e familiari. Anche il mercatino dell’Operazione Mato Grosso “Lo Sbaraglio” ha cambiato un po’ aspetto, con lo speciale reparto dedicato al Natale. Qui si possono trovare addobbi di ogni genere e piccoli regali per grandi e piccini, oltre a tutti gli oggetti che si trovano generalmente al mercatino (vestiti, giochi, oggetti di cucina, arredi ecc). Nel mese di dicembre oltre che alle aperture di sabato 3 e 17 (dalle 15 alle 18.30 in via Ubertini 5 a Castel Goffredo) ci potrete trovare con una bancarella domenica mattina, 4 dicembre, in Piazza Mazzini. Da diversi anni proponiamo una bancarella di presepi tipici dell’America Latina, oggetti realizzati in missione dai ragazzi e ragazze e addobbi vari.

Perché scegliere un regalo così? Perché il regalo acquistato diventa dono per chi è meno fortunato di noi e vive in condizioni di povertà. Tutto il ricavato del mercatino e della bancarella verrà consegnato direttamente a don Claudio Bernardi e a Erica Tellaroli, che trascorreranno alcuni mesi in Italia, per contribuire ai progetti che stanno realizzando in Ecuador e Perù. Don Claudio Bernardi, originario di Asola, dal 2015 è parroco a Guangaje, un piccolo paesino a 3500 metri sulle Ande. In questi anni nella sua parrocchia ha avviato il doposcuola per i bambini, ha promosso la visita ai più poveri e ammalati delle comunità ed ha attivato l’oratorio. Vedendo il bisogno sempre più forte di educare ed istruire i giovani della parrocchia, in Don Claudio è maturato il desiderio di creare una scuola per bambini, che darebbe loro la possibilità di vivere in un collegio per 5 anni in modo completamente gratuito, in modo da ricevere un’adeguata istruzione, diventando poi falegnami e scultori.

Erica Tellaroli di Castel Goffredo vive a Pomallucay, sempre sulle Ande, nella casa S. Teresita ed insieme ad alcune ragazze peruviane, si prende cura di anziani, malati cronici, terminali e da alcuni anni di ragazze madri. Per far fronte ai tanti bisogni della gente, accanto alla casa c’è un’infermeria che accoglie i malati che necessitano di cure semplici, e il giardino della casa un giorno alla settimana si riempie delle voci e dei giochi dei bambini che vengono per giocare, cantare, pregare e far compagnia ai vecchietti. Entrambi, vivendo quotidianamente con i poveri e aprendo la porta a chi bussa ad ogni ora, ci insegnano a regalare e a donare.

Qua in Italia è importante avere un legame diretto con questi amici, che ci spronano a regalare un po’ del nostro tempo per aiutare il prossimo grazie a queste iniziative. Accanto agli adulti, che gestiscono il mercatino e le bancarelle, ci sono anche i gruppi dei ragazzi che nel tempo libero (alla sera e nei weekend) svolgono lavori vari per aiutare chi va in missione per un lungo o breve periodo (sono tornati a settembre dopo 6 mesi in Brasile Edoardo e Marta di Asola). Proprio per stare vicino concretamente a Don Claudio e ad Erica organizzeranno dal 26 al 31 dicembre un campo di lavoro, facendo una raccolta di ferro da Asola a Rivalta e lavori vari. A questo campo parteciperanno oltre ai ragazzi della zona, giovani provenienti da altri gruppi d’Italia dell’Operazione Mato Grosso e i giovani della zona che vorranno “regalare” un po’ del loro tempo ai poveri sporcandosi le mani.

Per informazioni sulle aperture del mercatino puoi contattarci al 3311105952 (Cecilia) oppure ci trovi su instagram e facebook cliccando “lo sbaraglio”. Per info sui vari lavori (sgomberi, raccolta ferro, imbiancature, ecc) chiamare il 3703686543 (Nicola)

Cecilia Seniga