Si alza il sipario sulla stagione 2021-2022 del Teatro Sociale di Castiglione

28 Ottobre 2021

Tornano ad accendersi le luci sul palco del Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere. Nel rispetto di tutti i protocolli necessari per garantire la sicurezza degli spettatori, degli artisti e di tutto il personale che si occupa della logistica, la nuova stagione 2021-2022 mantiene il profilo di qualità che nel corso della sua storia ha conquistato un pubblico ormai affezionato.  Sono attesi grandi interpreti, temi importanti e messe in scena sorprendenti. Verranno recuperati anche due eventi che, a causa dell’emergenza sanitaria, erano stati precedentemente annullati.

“Non è facile trovare le parole giuste per introdurre la Stagione Teatrale 2021/2022” – afferma il curatore artistico Stefano Maffizzoni – “abbiamo atteso questo momento con sentimenti davvero contrastanti: prima la paura, l’incertezza e l’incredulità, poi la speranza e il desiderio di ricominciare da ciò che avevamo lasciato, forse con una consapevolezza sul valore dell’arte, del bello e di tutte le forme di spettacolo”.

La stagione abbina innovazione e tradizione, ospitando alcuni tra i più noti interpreti del panorama artistico nazionale ed internazionale; prosa, musica, opera e un musical non mancheranno di attirare l’attenzione verso il teatro castiglionese, punto di riferimento non solo per la città ma per tutto il territorio circostante. Si partirà il 7 novembre con “Shéhérazade e le mille e una notte” con Paola Pitagora, Marco Sollini e Salvatore Barbatano. Si proseguirà con “Turandot”, opera curata dal direttore Stefano Giaroli; sarà poi la volta di un felice ritorno, per un’artista di origini castiglionesi, Lalla Filippini in “Deathtrap: chi più inganna ci guadagna”. Il 12 dicembre arriverà Paolo Migone in “Beethoven non è un cane”. Primo spettacolo dell’anno 2022, il 20 gennaio “Le signorine” con Isa Danieli e Giuliana De Sio. A seguire “La giovinezza è sopravvalutata” con Paolo Hendel e la regia di Gioele Dix. Il 19 febbraio si potrà assistere all’attesissimo concerto di Mischa Maisky, violoncellista di fama internazionale. Domenica 6 marzo due repliche (ore 17.00 e ore 21.00) per il musical “Notre Dame: il mistero della cattedrale”, la regia di Luca Lovato. Sabato 12 marzo sarà la volta di “Tutto Teo” con Teo Teocoli e la Doctor Beat Band. Il 26 marzo toccherà a Emmanuel Pahud che concluderà la stagione.

“Il mio auspicio è che gli spettacoli proposti possano soddisfare la pluralità di interessi e di gusti del nostro pubblico. Ogni spettacolo sarà l’occasione di un incontro, di una scoperta, di un viaggio attraverso l’arte e l’umanità”, conclude Stefano Maffizzoni.

Tutte le informazioni su abbonamenti, biglietti, e singoli spettacoli saranno disponibili a breve sul sito www.comune.castiglione.mn.it  e  su www.valorecastiglione.it

Luca Cremonesi