Uno spettacolo a Castel nel 250° anniversario della nascita di G. Acerbi

2 Maggio 2023

Nel 2023 ricorre il 250° anniversario della nascita di Giuseppe Acerbi e l’Associazione che porta il suo nome vuole ricordare questo illustre cittadino di Castel Goffredo. Sono già in programma due iniziative accattivanti. La prima sarà mercoledì sera, 3 maggio, proprio nel palazzo della famiglia Acerbi, ove Giuseppe nacque il 3 maggio 1773 e morì il 25 agosto 1846. Lo spettacolo ripercorrerà alcune tappe della straordinaria “avventura” che fu la vita di Acerbi, a partire dai viaggi giovanili nel Nord Europa all’esperienza di Direttore della “Biblioteca Italiana” a quella di Console austriaco in Egitto. Queste iniziative non vogliono avere uno scopo solamente celebrativo, ma soprattutto hanno l’obiettivo di ricordare e far conoscere questo straordinario personaggio e l’attualità del suo messaggio: l’insaziabile curiosità verso ogni forma del sapere e verso la conoscenza di altri popoli”

Giuseppe Acerbi nacque a Castel Goffredo il 3 maggio 1773 e qui anche lo colse la morte il 25 agosto del 1846. Nobiluomo di famiglia molto facoltosa, studiò a Pavia e dopo aver conseguito la laurea in Legge e acquisito un’ottima conoscenza di varie lingue, inglese, francese e tedesco, intraprese un lungo viaggio nell’Europa del nord, che lo portò per via terra – percorso mai tentato prima – fino a Capo Nord, ove arrivò nel 1799, attraversando la Finlandia e la Lapponia (terre allora quasi sconosciute). Questa straordinaria avventura fu poi trasferita con meticolosa cura nei suoi diari di viaggio (Travels through Sweden, Finland and Lapland to the North Cape in the years 1798 and 1799), pubblicati in inglese, a Londra, nel 1802, che gli valsero la notorietà negli ambienti intellettuali di tutta Europa. Nei suoi diari e taccuini di viaggio, Acerbi era solito annotare scrupolosamente e con notevole intelligenza ogni particolare: popoli, costumi, mentalità, mode letterarie, piante e animali.

Appena ventitreenne, Acerbi teorizzava così le finalità del viaggio: “spogliarsi dei pregiudizi locali ed acquistare la capacità di guardare alle cose ed agli uomini con un occhio più acuto ed imparziale; comprendere il governo, le leggi ed i costumi di altre nazioni, imparare le lingue” E nei suoi ricordi afferma: Viaggiai per amor del sapere; il viaggio ti aiuta a sciogliere la mente imprigionata dall’oppressione e non avvezza a pensare”. Venne in contatto con molti personaggi di rilievo del suo tempo: a Parigi, quale addetto alla legazione della Repubblica Cisalpina, incontrò anche Napoleone; nel 1814 partecipò al Congresso di Vienna, dove ottenne la nomina a Console Generale dell’Austria a Lisbona. Non poté accettare tale incarico poiché nel frattempo, però venne nominato direttore della famosa rivista “la Biblioteca Italiana”, pubblicata a Milano. Nel 1825 ottenne la nomina a Console Generale in Egitto, ad Alessandria. Qui poté immergersi nel mondo dell’egittologia, partecipare alla spedizione archeologica di Champollion e Rossellini, visitare l’alto e il basso Egitto e la Nubia, raccogliere straordinari reperti archeologici, che poi regalò a vari musei, tra cui Milano e Mantova, oggi conservati al Museo MACA.

A lui è dedicato l’omonimo Premio letterario – Narrativa per conoscere e avvicinare i popoli –– che dal 1993 ogni anno viene assegnato a scrittori di un paese diverso. Quest’anno la nazione protagonista sarà la Finlandia per ricordare idealmente lo straordinario viaggio compiuto dall’Acerbi due secoli fa, un paese dove Acerbi è ancora molto conosciuto e apprezzato. Un personaggio da scoprire e per il suo 250° compleanno e, a tale proposito, l’omonima Associazione ha pensato di festeggiarlo con uno spettacolo che ripercorrerà alcuni episodi della sua straordinaria vita. un appuntamento curato da Nicola Armanini, con il suo gruppo di cantastorie I Piöcc, avverrà proprio nel Palazzo che lo ha visto nascere e dove anche lo colse la morte all’età di 73 anni. L’ingresso è libero sino ad esaurimento posti.

Simona Cappellari – presidente Associazione Giuseppe Acerbi