Andrà Tutto Bene – Il Mio Diario Di Quarantena, il libro nato da un’idea della bibliotecaria di Casalromano Emanuela Contessa, in collaborazione con la maestra Adelaide Leali, ha dato buoni frutti. Come promesso l’estate scorsa alla presentazione del progetto in piazza Avis a Casalromano, nei giorni scorsi i proventi della vendita di questo volume sono stati distribuiti all’Ospedale di Asola tramite l’associazione Amici dell’ospedale alla presenza del dottor Stefano Sardini, presidente dell’associazione e delle autorità, del sindaco Bandera, del vice-sindaco Sciena e della sottocritta – Annalisa Bettegazzi – per Casalromano; presenti inoltre il vice-sindaco Alberini per Canneto s/O e la maestra Antonella Scaravonati in rappresentanza della Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Canneto s/O.
“Un’iniziativa importante – commenta Sardini – perché oggi, certi che l’ospedale non chiude più, bisogna renderlo attrattivo in un’epoca che registra la carenza di medici. La nostra associazione, come ha fatto fino ad oggi, continuerà nella sua opera di fornire strumentazione all’avanguardia per questo presidio. Questo contributo – aggiunge Sardini – si aggiunge ai fondi che da sempre raccogliamo e con i quali acquistiamo strumentazione che aiuta a creare e migliorare. Senza dimenticare, e parlo da medico, che questo progetto di scrittura è servito prima di tutto a questi bambini a queste bambine che hanno vissuto come tutti noi, un periodo difficile. Poterne scrivere è stata d’aiuto per loro, per le insegnanti e per i genitori.”
Il libro è stato realizzato dagli alunni e dalle alunne dell’Istituto Comprensivo di Canneto s/O che gestisce i plessi Casalromano, Acquanegra s/C e Canneto s/O. Si tratta di un libro che raccoglie le riflessioni pensieri di bambini e ragazzi elaborati durante il primo lockdown e che sono stati raccolti in questo speciale diario.
Un sogno che si è realizzato e che ha visto i nostri piccoli lavorare insieme a scopo benefico. Ringrazio tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa, a partire dall’associazione Giovani &20 che ha sponsorizzato l’opera; un grazie a Emanuela e Adelaide, alla nostra dirigente, alle mie colleghe assessori di Canneto s/O e Acquanegra s/C, a Barbara e Sandra, agli insegnanti e a tutti coloro che hanno comprato il libro. Ma soprattutto ringrazio bambine e bambine, che hanno condiviso il loro pensieri nel periodo più difficile della loro giovane vita.
Il libro è ancora disponibile nelle biblioteche dei tre paesi. Parte del ricavato è stato consegnato anche alle Case di riposo di Canneto s/O e Acquanegra s/C.
Annalisa Bettegazzi
