Si è conclusa con una festa, svoltasi lo scorso 19 settembre sotto il PalaTenda di Casalromano, l’avventura scolastica di otto signore straniere residenti nella Comunità. Un pizzico di storia, per ripercorrere le fasi di questa esperienza: nel 2020 la nostra amministrazione organizza un corso di lingua italiana per stranieri. L’arrivo del Covid blocca tutto fino allo scorso anno, quando finalmente parte una classe di circa quindici persone di diverse nazionalità. Nel 2023 ripartiamo con la stessa classe ma con un diverso insegnante. La bravissima professoressa Serena Vermiglio è sostituita dall’altrettanto meraviglioso professor Gianpietro Veneri.
Dopo mesi di lezioni, tre giorni a settimana in biblioteca, dove la classe trovava ad accoglierla la nostra bibliotecaria Emanuela Contessa, dopo tanto studio a casa, al termine di una giornata di lavoro e di assistenza alle famiglie, otto ragazze hanno superato l’esame e conseguito il livello A2 della lingua italiana. Con orgoglio voglio nominarle tutte. Le signore indiane: Sunita Rani, Anu Kapoor, Gurpreet Kaur e Hardeep Kaur; le signore marocchine Fatima Zahara Mounir e Malika Marouane; le signore pakistane: Nuzhat Shaheen e la giovanissima Rimsha Asghar.
Alla presenza dell’emozionato sindaco Bandera e della Giunta, di parte del consiglio comunale, delle famiglie e di alcuni rappresentanti delle associazioni locali, si è tenuta la consegna degli attestati con messaggi di stima per l’impegno profuso da tutti per realizzare questo progetto che è un primo passo verso una vera inclusone. La conoscenza della lingua e la conseguente capacità di comunicazione, sono indispensabili per abbattere i muri che dividono e costruire ponti che avvicinano, come ricorda sempre Papa Francesco e come ho voluto sottolineare in questa serata così piena di significato.
Al professor Veneri, l’amministrazione ha donato una caraffa in ceramica, preparata nel nostro Centro Ceramico Casalromanese, come simbolo di qualcosa che raccoglie e poi distribuisce. Un ringraziamento particolare anche a Riccardo Angolini, organizzatore della settimana di festa che si concluderà sabato 23 settembre con la consegna della cittadinanza onoraria a Beppe Carletti ed il concerto dei Nomadi, per averci concesso l’utilizzo del palco. La serata è proseguita con un buffet preparato proprio dalle festeggiate. Sotto il tendone c’era profumo di tajine, di pane arabo appena sfornato, di pane naan, riso speziato e dolcetti alle mandorle.
Annalisa Bettegazzi
