La parrocchia di Castel Goffredo tra Grest e campi estivi per “educare”

29 Giugno 2019

Abbiamo appena finito il Grande Grest 2019, che subito iniziano i Campi estivi per inostri ragazzi, mentre è ai nastri di partenza il Grestate a Sant’Apollonio. Un’estate, come sempre, senza quasi fiato…. Ma è bello così.

Cerchiamo di trovare un filo conduttore di tutte queste esperienze che sono per la crescita dei nostri ragazzi; ci mettiamo a servizio del loro futuro che è anche il nostro futuro. Quindi tutto quello che cerchiamo di fare, con tutti gli operatori volontari, è per l’educazione, così importante ed essenziale, per i nostri figli.

E’ anche per il futuro della nostra comunità cristiana.

Allora, in questa estate, riprendiamo il senso dell’educazione. Le nostre iniziative non sono per fare attività, ma per educare: grande arte mai finita! E per ogni età!

Le scoperte più importanti della vita si fanno nell’infanzia: la natura, gli esseri umani. Impari a conoscerli, a capire quel che ognuno può rappresentare per te. L’ambiente in cui cominci a muovere i primi passi dell’intelletto è la famiglia, di cui riceviamo l’impronta.

Poi per la crescita contano molto le amicizie, perché quelle che ti fai in gioventù determinano quello che sarai. L’amico è colui con cui puoi scambiare idee, sicuro che l’altro non sarà un muro, ma qualcuno che sa ricevere e orientarti. Su questo puntano le tante iniziative del nostro Oratorio.

Da giovane conta più di tutto sapere che il bene e il male si fronteggiano continuamente, e che bisogna in qualche modo partecipare a questa lotta. Anche se scegliere non è facile, non possiamo sottrarci al combattimento tra luce ed ombra, che coinvolge tutta la nostra personalità. Per sapere scegliere, una religiosità di fondo, o meglio e di più, la fede è necessaria, ci può guidare. Chi ha fede ha un rapporto con l’esistenza più sacro.

In vecchiaia diventiamo più essenziali. Si conclude la parabola della vita, ma la Parola dall’Alto, la Parola di Dio, resta la roccia dell’anima e un luogo della conoscenza e della saggezza della vita.

Allora, in quest’estate, educhiamoci!