Riflettori puntati sui servizi socio educativi e sull’importante rapporto sviluppato con la comunità territoriale e i caregiver familiari. È su questi temi cardine che prende vita l’articolato programma del convegno dal titolo “Diverse abilità per una sola comunità” che si terrà sabato 23 settembre a Castiglione delle Stiviere nell’aula magna della fondazione “Casa del Giovane Don Mario Bottoglia” (viale Maifreni, 13) a partire dalle ore 8:45, con registrazione dei partecipanti, e chiusura alle ore 12:30. L’evento è stato interamente organizzato dalla cooperativa sociale onlus Fiordaliso che dal 1988 concretizza servizi rivolti a persone con disabilità fisica, psichica o in situazione di fragilità sociale valorizzando le diversità e lavorando in stretta sinergia con il Comune e numerose realtà del territorio di Castiglione delle Stiviere e non solo.
Le iscrizioni al convegno, ad ingresso gratuito, sono già aperte fino ad esaurimento posti. A moderare gli interventi del convegno sarà Luca Cimarosti, ideatore dell’evento e presidente della cooperativa Fiordaliso. Dopo i saluti istituzionali, il convegno coinvolgerà infatti relatrici e relatori esperti su temi cruciali che riguardano servizi, welfare, disabilità, diritti e caregiver familiari. Ogni focus tematico sarà inoltre valorizzato dal confronto aperto con il pubblico che potrà porre domande ed esplicitare riflessioni.
Il primo intervento sarà a cura di Cristina Bertazzoni, formatrice pedagogica all’università di Verona e Brescia, ed è intitolato “Fare Comunità: una sfida per il futuro di tutti e di ciascuno”, ribandendo l’importanza di questo obiettivo e del percorso che ne è alla base. A seguire Riccardo Mariani, esperto e consulente per progetti di sviluppo di comunità della rete Metodi, il quale affronterà l’importante argomento “Welfare di comunità e disabilità: co-programmare e co-progettare luoghi di vita”. Il terzo e conclusivo intervento sarà a cura di Sara Bellingeri, diversity e disability manager, giornalista e divulgatrice dei temi diritti e inclusione, la quale punterà l’attenzione su “La valorizzazione dei caregiver familiari nei Servizi di comunità”, coinvolgendo anche il tema della rilevazione dei bisogni. Info al 0376 636365.
Anna Maifrini
