Ad Asola “Suoni celesti”: un’immersione nella grande musica per organo

19 Settembre 2021

Ad Asola sta per riaprirsi il sipario sulla manifestazione concertistica che negli anni ’80 e ’90 caratterizzava il maggio asolano. L’indimenticato “Festival internazionale d’organo” ritorna, per convinto desiderio dell’assessore alla Cultura del Comune di Asola Cecilia Antonioli, con una nuova veste ma con una formula indiscutibilmente identica.

Suoni celesti” vedrà alternarsi alla tastiera del prestigioso organo, costruito dai Fratelli Serassi nel 1823 e custodito nella Cattedrale locale, musicisti che ne esalteranno le qualità timbriche attraverso l’esecuzione di musiche adatte a questo ammirato strumento.

L’apertura venerdì 24 settembre con la violinista Lina Uinskyte che, in coppia con l’organista Marco Ruggeri, presenterà un bel programma veneziano con musiche di Alessandro Marcello e Antonio Vivaldi; nel secondo appuntamento, in calendario sabato 16 ottobre, la docente di organo del Conservatorio di Mantova Federica Iannella offrirà l’ascolto di musiche dal Seicento all’Ottocento italiano e tedesco. Sabato 23 ottobre il maestro Umberto Forni concluderà la rassegna, interpretando un florilegio di musica sei-settecentesca di varie scuole europee.

I concerti avranno inizio alle ore 21.00 con ingresso gratuito. Ogni informazione si può richiedere alla responsabile del “Museo G. Bellini” di Asola, al numero 0376733075.

Alessandro Rizzotto – Direttore artistico