Da domenica 9 a sabato 15 luglio si è svolto a Molveno il Campo estivo dei ragazzi di terza media. Il filo conduttore dell’esperienza è stata la storia di re Davide, i cui eventi più significativi sono stati rielaborati attraverso la visione del film: “Kung fu panda”. Le tematiche affrontate dai ragazzi nel percorso miravano all’obiettivo di una crescita personale, all’utilizzo dell’ immaginazione per spingersi oltre i propri limiti, al porsi degli obiettivi di vita e una riflessione sulla bussola che li spinge ad agire.
La settimana si è caratterizzata da momenti di allegria e divertimento, ma si sono presentate anche delle difficoltà che inevitabilmente hanno trasmesso importanti insegnamenti ai nostri ragazzi; ad esempio la gita, che come sempre rappresenta un momento di fatica, ma allo stesso tempo è occasione di aiuto reciproco e crescita sia personale che di comunità. Un altro grande ostacolo è stato senza dubbio la tempesta di mercoledì 12 luglio. L’acqua ha iniziato ad entrare in casa, allargandola e, nonostante la paura che generava caos, i nostri ragazzi, ognuno a proprio modo, ha contribuito ad aiutare per cercare di risolvere il problema.
Questo campo è stato molto significativo per l’equipe animatori, che ha maturato un’esperienza preziosa, ma, soprattutto per i ragazzi, alle prese col grande cambiamento legato all’età, segnato dal passaggio tra la scuola media e quella superiore. Noi animatori ci auguriamo che questa esperienza abbia permesso ai ragazzi di comprendere come ognuno di noi sia indispensabile all’interno della comunità, certo è anche importante cercare di migliorarsi per dare la migliore versione di sé stessi.
Come cantano gli 883 nella colonna sonora che abbiamo scelto per il nostro campo:
“Non so
Se è soltanto fantasia O se è solo una follia
Quella stella lontana laggiù Però
Io la seguo e anche se so Che non la raggiungerò Potrò dire
Ci sono anch’io Non è
Stato facile perché Nessun’ altro a parte me Ha creduto
Però ora so Che tu
Vedi quel che vedo io
Il tuo mondo è come il mio E hai guardato
Nell’uomo che sono e sarò”.
L’importante è porsi e seguire i propri obiettivi, senza arrendersi, fieri di ciò che si è!
Francesca e Letizia Vignoni
