Nel Padre nostro preghiamo con queste parole: «Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori». Attraverso di esse imploriamo Dio di venirci in aiuto sollevandoci dal peso del nostro peccato, che è sempre grande e difficile da portare. Ma questo non è sufficiente. Nella preghiera, infatti, chiediamo a Dio di aiutarci a essere a nostra volta misericordiosi, perdonando gli altri. Dall’approfondimento di questa frase è nato il desiderio, vista la difficoltà di noi uomini a essere misericordiosi, di lasciarci aiutare da tre santi: Rita, Chiara e Francesco. Con questo Spirito è nata l’idea di intraprendere un pellegrinaggio sulle orme di queste grandi figure della spiritualità cristiana.
Per questo, i prossimi 13 e 14 maggio, vivremo con 55 pellegrini della nostra parrocchia un viaggio spirituale in Umbria. La prima giornata, a Cascia, sarà interamente dedicata a Santa Rita. Lì visiteremo il monastero e la basilica (nella foto), incontreremo una monaca agostiniana e concluderemo con la celebrazione dell’eucarestia. La vita di questa santa è piena di testimonianze di misericordia data e ricevuta. Il suo titolo di “santa degli impossibili” non è riferito solo al grande numero di miracoli da lei operati, ma al suo essere riuscita a superare i limiti umani dell’amore, vivendo e testimoniando l’infinità dell’amore di Dio che riconcilia e perdona.
Il secondo giorno, ad Assisi, avremo un assaggio della vita e della città di San Francesco e Santa Chiara; oltre alle basiliche dedicate ai due santi, visiteremo i principali luoghi a loro legati. Un “ripasso” della loro vita ci aiuterà a cogliere come solo attraverso l’umiltà possiamo lasciare spazio all’amore di Dio che ci riempie il cuore e ci aiuta a vedere tutta la creazione con gli occhi di Dio Padre.
Don Michele Garini e don Luca Campagnoli
