Col ritorno in zona bianca della Lombardia, tornano anche le Camminate culturali a Casaloldo. Un appuntamento entrato ormai nella tradizione casaloldese, organizzato dalla sezione locale dell’associazione Combattenti e Reduci guidata dallo storico Gian Agazzi, col patrocinio del Comune di Casaloldo e dell’Ecomuseo “Tra il Chiese, il Tartaro e l’Osone”.
Come sempre, la camminata intende legare l’aspetto sportivo e salutare con il taglio culturale, religioso e naturalistico, promuovendo la visita a siti di interesse storico legati alla vita dei santi venerati in loco. Immancabile il risvolto gastronomico, con la degustazione di cibi della cucina locale.
La prima uscita in programma domenica 20 giugno sarà dedicata alla figura di San Luigi Gonzaga, che verrà onorato il giorno seguente in ricordo della sua morte. La partenza è fissata dal Monumento dei Caduti di Casaloldo alle 7.00: ci si dirigerà verso la borgata Staffolo, per poi raggiungere la Torre Gonzaga in località San Martino Gusnago, dove antichi documenti storici attestano che San Luigi abbia più volte soggiornato.
Si visiterà anche la chiesa del posto, che vanta una pregiata statua lignea del Santo. A San Martino sarà lo storico Mariano Vignoli ad accogliere i pellegrini che poi si incammineranno verso Ceresara e infine Piubega. Qui giunti, si potrà visitare la chiesa di San Luigi Gonzaga, un tempo detta dei Disciplini e poi la Casa di Mario Pavesi, un tempo abitazione del Cavallara, medico dei Gonzaga. Sarà Mario Grandi, direttore dell’associazione Amici di Mario Pavesi a fare gli onori di casa. Infine il gruppo di cammino seguirà il Decumano Massimo della centuriazione romana in direzione Pistoni e Molinello.
Nella località Molinello, la camminata si concluderà con la visita alla chiesetta di San Luigi e a Palazzo Gonzaga. Colazione e aperitivo sono preparati e serviti da volontari dell’associazione Combattenti e reduci. Prenotazioni aperte e gratuite al numero 3392352550.
Si anticipa fin d’ora che il programma delle Camminate culturali di Casaloldo prevede il classico pellegrinaggio notturno alle Grazie a metà agosto e la Camminata di San Francesco la prima domenica di ottobre, in onore del Santo Patrono d’Italia.
Emma Raschi
