Fine dell’anno, tempo di bilanci. Gli ultimi due anni non sono certo stati facili. Anche il 2021 ci saluta, lasciandoci un pesante fardello. Tuttavia, ripercorrere il lavoro svolto ci dà il senso dell’enorme impegno che comunque è stato profuso a beneficio della comunità, nonostante gli ostacoli imposti dalla pandemia. Certamente ciò che balza agli occhi dei cittadini sono le opere realizzate o le progettazioni affidate per preparare interventi nel prossimo futuro. Al primo gruppo appartengono la riqualificazione del centro sportivo, il recupero del cimitero, 4 attraversamenti pedonali, un imponente piano asfalti che sfiora i 200 mila euro, l’ampliamento della rete di illuminazione pubblica, la posa della fibra, Wi-Fi gratuito; nel secondo gruppo invece si inseriscono il parcheggio del centro sportivo (tot. opere di prossima realizzazione 165 mila euro), la progettazione per riqualificare l’ex-municipio (100 mila euro) e per valorizzare il centro storico (30 mila euro), la progettazione del miglioramento sismico della scuola primaria, lo studio per un’aula aggiuntiva al nido. Tanto, soprattutto se si pensa al valore che Casaloldo è riuscito ad aggiudicarsi in termini di contributi e di bandi regionali e nazionali: ben 460 mila euro.
E’ giusto e doveroso da parte di un’amministrazione consegnare opere, ma in questi tempi di pandemia credo sia emersa, impellente, la necessità di servire la comunità in un altro modo, diverso, più umano. Mi riferisco all’esigenza di sostenere i cittadini come si fa fra i membri di una famiglia. Prima di tutto, leggere le difficoltà, rilevare le criticità e dare risposte. Risposte concrete. E non mi riferisco solo degli aiuti economici, che comunque ci sono stati, sia per le famiglie (voucher spesa per oltre €10 mila, pacchi alimentari, trasporto assistito per anziani, assistenza alle famiglie colpite dal COVID, azzeramento della retta nido grazie a “Nidi gratis”, borse di merito scolastico per €3.500, tariffe invariate per mensa, trasporto, doposcuola e centro estivo) sia per le imprese (€51.700 a supporto delle microimprese, azzerata la COSAP per il dehors dei locali, €57.000 per riduzioni TARI, IMU e IRPEF invariati).
Mi riferisco soprattutto alla risposta umana che il covid ha reso indispensabile. Lo dico da sindaco e da donna. In questi due anni mi sono trovata a condividere con le famiglie della mia comunità tanti momenti di ansia, di disorientamento, anche di dolore. Ho cercato di far sentire vicina e concreta la presenza del Comune. Se ci sono riuscita è anche merito dei dipendenti comunali – e per questo devo ringraziarli – perché non si sono mai sottratti al loro impegno e l’hanno svolto con dedizione, costanza e umanità. Se il municipio, benché le porte fossero chiuse per le restrizioni, ha continuato ad erogare tutti i servizi è solo grazie a loro.
Nei periodi più difficili – che ci auguriamo di non rivivere – era necessario contrastare l’avvilimento diffuso. Chiusi nelle case, isolati dai legami affettivi, si correva il rischio di deprimersi e avvilirsi. L’unico canale percorribile erano gli eventi on line e Casaloldo ha moltiplicato gli sforzi offrendo occasioni di incontro, seppur virtuale: da gennaio 2021 si sono susseguiti spettacoli in streaming dal nostro teatro e, appena la pandemia l’ha consentito, in presenza da luoghi anche insoliti, come bar o ristoranti, dalla torre o dalla suggestiva corte gonzaghesca del Molinello. Musica, letture, racconti per celebrare la Giornata della Memoria e del Ricordo, le figure dei Giusti (è stato anche inaugurato il giardino dedicato) e le vittime del covid (a cui è stato dedicato un albero), i Caduti della Grande Guerra e il Milite Ignoto (con l’intitolazione del Largo e la cittadinanza onoraria); eventi per omaggiare miti come Bob Marley, Battiato, Dante (dedicata a loro, nell’anno di Dante, una serata incantevole sotto le stelle del Molinello) o personaggi dello sport (in occasione della grande festa al passaggio del Giro d’Italia), 16 proposte in biblioteca per i più piccoli, ma anche giornate ecologiche e camminate culturali (6 in un anno e 8 dedicate ai bambini).
Per vivificare la comunità, recuperare il nostro passato e rinvigorire un positivo senso di appartenenza, il Comune ha realizzato anche 2 video per promuovere le bellezze del territorio e 2 interessanti docufilm per celebrare la Divina Commedia, in cui Casaloldo è citato, e la Battaglia di Casaloldo con le vicende storiche e le figure dei Santi Patroni ad esse legati. Ed ora avanti, lo sguardo rivolto al prossimo anno: non sappiamo se sarà facile, ma sappiamo che non ci mancherà l’entusiasmo e la volontà di continuare a camminare a fianco delle persone e servire il nostro paese.
Emma Raschi – Sindaca di Casaloldo
