Mercoledì 5 aprile alle ore 20:45 presso la Sala Polivalente della frazione San Michele di Castel Goffredo verrà presentato il libro dal titolo “Cóme se dis en Castèl” (nella foto un particolare della copertina), che raccoglie proverbi, modi di dire e filastrocche di Castel Goffredo (e dintorni). Il libro nasce grazie al contributo di Maria Rosa Ploia, Mario Beruffi, Filippo Cerini, Ugo Spagna, Massimo Telò con illustrazioni di Ivano Zanoni ed è stato curato dai bibliotecari castellani Elisa Bottoli e Giancarlo Cobelli.
La serata inizierà con il saluto del sindaco Achille Prignaca e dell’assessore Valeria Negrisolo, che avrà il ruolo di coordinatrice. Nutrito il programma: Elisa Bottoli spiegherà la genesi del progetto, Mario Beruffi si soffermerà sul processo di trascrizione dal dialetto castellano, Maria Rosa Ploia – maestra d scuola materna – si concentrerà sulla parte del libro dedicata alle filastrocche, mentre l’avvocato e storico Luciano Vignoni avrà il compito di raccontare l’origine del dialetto castellano. Gli interventi degli esperti saranno intervallati dalla lettura di alcune parti del libro e dalle canzoni popolari dei PiÖČČ Piccola Orchestrina Cantastorie Castellani.
L’iniziativa si pone all’interno del progetto “Tradizioni nelle Frazioni”, che ha come obiettivo la valorizzazione delle varie frazioni castellane, attraverso la promozione di momenti di aggregazione e di festa, attraverso un calendario di eventi in programma fino a settembre messo in campo dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione El Castel.
Nicola Armanini
