“Dacci oggi il nostro pane quotidiano”: la Missione castellana in cammino

17 Marzo 2023

E proprio nel bel mezzo della Quaresima e per la Fiera di San Giuseppe, padre putativo di Gesù e Patrono della Chiesa Universale, nel cammino della nostra Missione ci viene incontro la quinta frase del Padre Nostro: Dacci oggi il nostro pane quotidiano! Con i Fratelli e le Sorelle di San Francesco. Aprendo la seconda parte della preghiera che ci ha insegnato, Gesù ancora una volta ci dice che Dio è nostro Papà e si interessa di noi suoi figli perché non manchiamo del cibo necessario, ogni giorno. E quale papà e mamma (Sì, perché Dio è Padre e Madre insieme!) non si impegnano ogni giorno per non far mancare il necessario ai figli? La stessa amorevolezza, lo stesso sudore, la fatica, il desiderio e l’anelito dei genitori di far crescere i loro figli, direi che ce l’ha anche Dio nostro Padre, anzi, in una misura molto più grande, divina appunto, affinché tutti noi possiamo vivere bene e realizzare la nostra vocazione di Figli di Dio. E Lui non ci offre solo il cibo quotidiano, avendoci affidato tutto l’universo da custodire e coltivare per procurarci quanto abbiamo bisogno per vivere, ma ci dono anche un Pane disceso dal cielo, il Suo Corpo e il Suo Sangue, l’Eucarestia, il Pane di vita eterna, perché non solo viviamo su questa terra ma anche per sempre in Paradiso con Lui!

Ha pensato davvero a tutto per noi! Peccato che noi non lo ascoltiamo sempre, non usiamo saggiamente i beni della terra, ma spesso li roviniamo e così facendo priviamo molti fratelli e sorelle del pane quotidiano già qui e spesso non offriamo loro nemmeno quello per andare in cielo. Ma Lui le cose le ha fatte bene e molto buone. Ecco allora l’invito alla nostra conversione, come celebriamo ogni venerdì di quaresima nel digiuno, nell’astinenza e nella carità con la via crucis in chiesa alle 15 e i pellegrinaggi penitenziali serali al posto della cena. E saremo invitati a visitare la mostra dei Miracoli Eucaristici del Beato Carlo Acutis presso la Chiesa dei Disciplini per rinforzare la nostra fede nel Pane di Vita eterna… e a vivere pienamente tutta la Grande Settimana, la Settimana Santa, nella partecipazione a tutte le celebrazioni per annunciare e cantare a Pasqua la Vita Nuova che Lui continuamente dona a chi si converte.

Ma tutto questo, per rinascere alla vita nuova, esige un passaggio di condivisione del mistero della Sua morte come ha fatto Maria, partecipando alla Sua Passione. Lo vivremo nella rappresentazione sacra serale del 31 marzo con Gardart di Desenzano, giornata dedicata all’Ostensione del Crocifisso Miracoloso. Che davvero la Missione ci porti a vivere una Pasqua rinnovata.

Don Giuseppe Bergamaschi – parroco di Castel Goffredo