E’ arrivata la stagione estiva, il caldo torrido e le scuole chiuse. La Caritas di Castel Goffredo però non si ferma, anzi prosegue attivamente nella propria missione di supporto e accoglienza delle famiglie fragili. Il servizio è rivolto ad oltre 60 famiglie, sia italiane che straniere.
Una piccola nota va fatta rispetto agli aiuti messi in campo per le famiglie ucraine, profughe di guerra, presenti sul territorio: ad oggi poche sono quelle rimaste e hanno superato il primo momento di emergenza. Continua per loro, pur senza un progetto ad hoc, il sostegno e l’aiuto in quanto sono inserite nella distribuzione di pacchi alimentari insieme alle altre famiglie in difficoltà presenti in Castel Goffredo. Agli utenti che dimostrano di avere una situazione di fragilità economica, vengono consegnati i pacchi alimentari ogni 15 giorni, sia grazie ai fondi europei Fead, ma anche grazie a quanto viene raccolto nei supermercati della zona con prodotti donati con grande generosità dai nostri concittadini. A questi alimenti, si aggiunge una piccola distribuzione costante settimanale di frutta e verdura, con quanto si riesce a recuperare dal Banco Alimentare di Verona, oltre che da alcuni contadini della nostra zona.
I volontari Caritas saranno a disposizione sia al Centro di Ascolto, sia per le distribuzioni alimentari, in modo costante, anche durante il mese di agosto. Naturalmente è molto attivo in questo periodo il servizio degli indumenti, per accettare quelli che i nostri concittadini offrono (unico requisito che siano puliti e in buono stato), e per la distribuzione di abiti freschi e leggeri alle famiglie nostre assistite. Visto il cambio di stagione, molta è la richiesta per adulti e per bambini. Proprio i bambini degli assistiti Caritas, inoltre, sono attesi nei prossimi giorni presso la nostra sede per poter scegliere gratuitamente i giocattoli che in questi mesi sono stati donati alla Caritas. Con la chiusura delle scuole, i bimbi possono riappropriarsi del tempo del gioco e ci è sembrato giusto regalare loro un po’ di gioia e spensieratezza.
Passando davanti alla nostra sede, molti avranno notato la bella sorpresa che ci è stata fatta dai bambini che partecipano al Grest 2023 il cui tema è “Tu x tutti”: anche loro hanno voluto portare una testimonianza di fede e di impegno nella comunità donando un “filo” di speranza. Le ringhiere della sede Caritas, infatti, sono state abbellite da tantissimi acchiappasogni realizzati annodando dei fili colorati, a significare che la carità è prendersi cura non solo dei bisogni materiali, ma anche cercare di essere vicini l’uno all’altro regalando un sogno, o un sorriso. La Caritas è sempre pronta ad accogliere le iniziative della comunità e ad aprire le porte a chiunque vuol venire a donare oggetti, indumenti o il proprio tempo, per poter restituire a tante famiglie un po’ di aiuto e di serenità.
Tiziana Rodella
