Si è concluso nei giorni scorsi il Campo estivo in Puglia dei ragazzi di terza superiore di Castel Goffredo, organizzato dalla parrocchia dal 10 al 18 agosto. Dopo aver raggiunto in treno la città di Lecce, i partecipanti hanno percorso circa 90 chilometri tra le strade sterrate della Via Francigena del Sud ed i sentieri rocciosi del Cammino del Salento, fino a raggiungere la bellissima cittadina di Santa Maria di Leuca; la città di Otranto, il faro di Punta Palascia, il luogo più a est d’Italia e Santa Cesarea Terme, sono alcuni dei posti visitati.
Durante il tragitto, il gruppo, composto da 34 persone tra ragazzi, animatori e cuochi, è stato ospitato in vari oratori e spazi comuni in diversi paesini del Salento: Martano, Giurdignano, Uggiano la Chiesa, Santa Cesarea Terme, Tricase e Castrignano del Capo. Qui hanno potuto godere della disponibilità e della gentilezza di molte persone, che li hanno fatto sentire accolti e benvoluti.
Lungo il cammino non sono certo mancati momenti di difficoltà, fatica, vesciche e acciacchi vari, ma, uniti alla soddisfazione di aver raggiunto la meta e al relax pomeridiano, hanno consentito ancor più di unire i ragazzi e rafforzare i legami tra i vari “viaggiatori”. Proprio su questo tema si concentravano altri “viaggi” che hanno accompagnato il cammino, come la storia del Piccolo Principe, il Libro di Giona e l’inno del campo “Buon Viaggio” di Cesare Cremonini. La riscoperta delle relazioni, vedere le cose da un punto di vista diverso, sono stati centrali, in questa bella esperienza di cammino: “Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri…” recitava la maglia simbolo del campo.
Infine, non sono mancati momenti di svago, con alcune cene per assaporare le bontà pugliesi, la grigliata di Ferragosto presso una famiglia castellana in un’antica pagliara sulla riva del mare, e una giornata al mare, nella bellissima spiaggia di Marina di Pescoluse. Un’esperienza che è già nell’album dei ricordi, ma ancora viva nel cuore di chi vi ha partecipato.
Luca Pedercini
