Dopo due anni di pandemia, siamo finalmente tornati a partecipare pienamente ai nostri amati campi a Molveno, organizzati dalla Parrocchia di Castel Goffredo. In questa esperienza, dal 9 al 16 luglio, abbiamo accompagnato i ragazzi di Prima media, scatenati come non mai, offrendo loro la possibilità di approfondire il legame con Cristo, ma anche la relazione fra di loro, organizzando tante attività e momenti di riflessione profonda con l’aiuto degli educatori, accompagnati da Elisa Vareschi, Luca Campagnoli e don Giuseppe Bergamaschi.
Ognuna delle giornate seguiva un filo conduttore sulla storia di Abramo e la promessa fatta da Dio: fiducia, gratuità, stupore, disponibilità, accoglienza, responsabilità e gratitudine. Le lunghe serate degli animatori, passate in bianco, affinché tutto fosse perfetto per il giorno dopo, sono state ripagate dall’impegno dei ragazzi, dai loro bellissimi sorrisi e dall’amicizia che si è creata fra tutti noi. Tutte le attività svolte, come il semplice nascondino nel bosco, la caccia al tesoro, la grande gita al bellissimo lago di Molveno e la celebrazione della messa su di un bellissimo terrazzo con vista mozzafiato, hanno messo a dura prova fisica i ragazzi, contribuendo a far emergere nei loro cuori sentimenti di gratitudine e fiducia in Dio.
Arrivati a casa, siamo stati travolti da un immediato sentimento di nostalgia. Il nostro viaggio però non finisce qui, perché questa esperienza ha creato le fondamenta per l’inizio di un nuovo cammino tra i nostri giovani, nella comunità cristiana di Castel Goffredo. Anche questo è “fare cerchio”.
Sonia Pistoni
