L’Ottobre Missionario di Castel, con tanti appuntamenti per essere comunità

28 Settembre 2022

Dopo una serie di preziosi momenti vissuti insieme in comunità (nella foto un momento del lancio della frase Padre Nostro che sei nei Cieli ndr), adesso nel cammino della Missione si apre davanti a noi proprio l’Ottobre Missionario! E quale sorpresa? La liturgia della chiesa, cioè la preghiera comune dei cristiani, ci fa aprire il mese missionario con la festa, il primo ottobre, di Santa Teresina del Bambin Gesù, la prima santa fotografata della storia, una monaca di clausura francese, morta giovanissima a Lisieaux, dichiarata patrona mondiale niente meno che delle Missioni! Lei che non si è mai mossa dal convento! Allora vivere la missione non vuol dire fare tante cose, ma rimanere cuore a cuore con Gesù nella preghiera interiore quotidiana, nell’offerta dei piccoli sacrifici quotidiani, nel sospiro quotidiano delle vicende liete e tristi della vita in unione con il Signore che abita in noi col suo potente Spirito, nella carità fraterna quotidiana sopportando anche chi ci ferisce, come faceva Santa Teresina, nella sua piccola via di santità. Così si diventa contagiosi e si annuncia l’Amore di Dio Padre, così si diventa missionari! Lei dal convento di Lisieaux ha sostenuto migliaia di missionari in tutto il mondo!

Allora anche la nostra comunità vivrà la sua vita ordinaria di tutti i giorni, con le scadenze solite di tutti gli anni, ma con questo spirito rinnovato e straordinario di santità feriale e popolare. Appuntamenti di sempre ma vissuti bene e meglio. Cominceremo il primo e due ottobre con la Festa della Famiglia, come sempre la prima domenica di ottobre. E la famiglia oggi non è il luogo primario dove essere testimoni dell’Amore? Là dove oggi viene favorita una dimensione funzionale della famiglia oppure consumistica, noi affermiamo che invece essa è innanzitutto un luogo di vita dove deve fiorire l’Amore reciproco, il dialogo, la condivisione, la compassione, la gioia data e ricevuta, la speranza, la vittoria dalla solitudine, la progettualità del futuro bello e buono per l’umanità, la vita accolta e donata, la presenza di Dio Padre e tanto altro. Lo faremo con uno spettacolo in chiesa sabato sera 1 ottobre alle ore 21:00 sul “Cantico dei Cantici” (organizzazione Gardart di Desenzano), sempre davvero bello! E poi domenica 2 ottobre alle 11:00 con la S. Messa degli anniversari di matrimonio, degli sposi novelli, delle famiglie con i bambini battezzati nell’anno, di tutti gli sposi che vogliono rinnovare il loro patto d’Amore. E questo non è una missione straordinaria oggi in un mondo che non valorizza più la famiglia tra un uomo e una donna e nemmeno la vita che nasce al suo interno? Continueremo col pranzo-famiglia a S. Apollonio (iscriversi in canonica!) e nel pomeriggio alle 15 la Passeggiata dei passeggini a partire dalla piazza! Gesti semplici, piccoli, ma che dicono tanto, come ci insegna Santa Teresina!

Nel mese missionario la vita comunitaria continuerà ad annunciare l’Amore di Dio Padre attraverso la processione della Madonna del S. Rosario la sera del 7 ottobre, per continuare l’8 e 9 ottobre con l’iniziativa dei giovani: WIP (weekend in piazza), tutto da scoprire con il Planetario Itinerante e altre iniziative ricche della loro sensibilità aperta alla ricerca del vero e del bello per vivere come sempre il loro mandato missionario annuale accompagnati dalla Comunità Shalom di Palazzolo sull’Oglio. Quindi sarà la volta della Fiera di San Luca il 16 ottobre, durante la quale noi ci lasceremo evangelizzare dalla Comunità Nuovi Orizzonti di Como. Seguirà il consueto concerto offerto dal Gruppo San Luca per il giorno liturgico di San Luca, il 18 ottobre. Continueremo poi a vivere la missione con la Giornata Missionaria Mondiale, il 23 ottobre, durante la quale faremo la raccolta viveri per i poveri, vicini e lontani, insieme al gruppo missionario e a tutti quelli che si uniranno in questo gesto di solidarietà, perché l’Amore di Dio Padre offerto a tutti passa anche attraverso le mani che si aprono a donare, mosse sempre dallo Spirito che ci abita. E così concluderemo il mese il 30 ottobre con una Gita a Villa Pisani e all’Abbazia di Praglia (PD), come espressione di una giornata insieme come comunità, a significare che la missione o la viviamo e facciamo tutti insieme come una comunità unita, e non come dei battitori liberi, oppure non si darà missione efficace. Per questo vi aspetto numerosi alla Gita, iscrivendovi per tempo presso Edicola 3 m, Ada e Jessica. Sarà una bella giornata insieme. Diamo questa testimonianza.

Ecco: tante occasioni per dire e vivere il Padre Nostro. A noi la gioia di condividerlo con tutti quelli che incontriamo e nei gruppi di ascolto che vi invito a fare, trovandovi spontaneamente con amici, parenti, conoscenti, vicini, e ritrovare così il senso della fraternità che scaturisce dall’unico Nostro Padre che non ci lascia mai soli. Buon cammino.

Don Giuseppe Bergamaschi