Quando in cielo apparvero i Santi: la famosa battaglia di Casaloldo in video

7 Maggio 2021

Domenica 9 maggio alle ore 20.30 sui canali social ufficiali del Comune di Casaloldo, della Città di Asola, della Città di Canneto sull’Oglio e di Radio Alfa sarà diffuso il video-racconto dal titolo “Quando in cielo apparvero i Santi”. Si tratta di una libera rilettura dell’evento storico avvenuto il 10 maggio 1509, ossia la famosa Battaglia di Casaloldo, che si inseriva al tempo nel contesto della guerra in atto tra la Lega di Cambrai e la Repubblica di Venezia e che rappresentò per quest’ultima l’unica, grande vittoria. A partire da quella data, Casaloldo festeggia e onora il 10 maggio come giorno dei propri Santi Patroni, Gordiano ed Epimaco, per intercessione dei quali i casaloldesi ebbero la meglio sui Gonzaga, con l’aiuto delle forze asolane.

Il progetto storico-culturale ha coinvolto un gruppo di lavoro di 8 persone ed è stato sposato anche dalle amministrazioni e dagli assessorati alla Cultura di Asola e Canneto sull’Oglio, nelle persone di Cecilia Antonioli e di Gianluca Bottarelli. Infatti, le due città furono al tempo teatro dei prodromi della battaglia: da Canneto partirono le truppe mantovane guidate da Alessio Beccaguto, capitano dei Gonzaga, mentre da Asola giunsero in difesa di Casaloldo le armate del Provveditore veneziano Contarini. Le riprese sono state effettuate nei luoghi storici che interessarono la battaglia, sia a Canneto che ad Asola che a Casaloldo.

Il video è una sorta di racconto dell’evento narrato dal punto di vista dei tre protagonisti: i due contendenti storici – Beccaguto e Contarini- e una terza figura, non storica ma verosimile, una donna casaloldese, la giovane Leonetta Beffa, che impreziosisce il racconto con un’appassionante nota romanzesca e romantica. Inoltre ella rappresenta tutte le donne che quel giorno effettivamente combatterono sulla piazza di Casaloldo in difesa del loro paese, come attesta il quadro della battaglia.

Nella Chiesa parrocchiale di Casaloldo è infatti custodito un imponente dipinto cinquecentesco (nella foto) che descrive appunto la battaglia di Casaloldo e offre un’importante testimonianza iconografica del Castello di Casaloldo, della scomparsa Chiesa di S. Emiliano e della Citta di Asola.

L’iniziativa culturale sarà anticipata sui canali social sabato 8 maggio alle ore 20.30 da una breve presentazione storica, per preparare il pubblico alla visione del video che verrà poi trasmesso la sera successiva e che sarà donato alle scuole primarie di Casaloldo, affinché sia proiettato a beneficio di tutti gli alunni.

Emma Raschi – Sindaco di Casaloldo