È ormai il tempo di scoprire quella frase del Padre nostro che tanto ci fa riflettere: “Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra”. Se vogliamo che venga il Suo Regno, facciamo la sua volontà. Ma quale è? Come si scopre? Come si concilia con la nostra libertà? Domande profonde ma necessarie per vivere bene, anche se la cultura dominante dice di pensare ad altro, di non guardare a questo, ma solo a quello che ci piace o ai nostri bisogni. Ma se non abbiamo un respiro più lungo e ampio non riusciamo ad avere un senso alla nostra vita ne’ un orizzonte più grande in cui dare valore anche alle piccole situazioni quotidiane.
E allora sabato 11 e domenica 12 febbraio i fratelli e le sorelle di San Francesco ci aiuteranno in questo. E poi martedì 14 con il contraddittorio ancora di più. Anche i giovani saranno chiamati a interrogarsi e così scoprire la propria vocazione nella chiesa e nel mondo. Non c’è peggior condizione di coloro che non sanno per chi e per cosa vivono e sono al mondo. Trovare il proprio posto al mondo invece dà sicurezza, senso, orientamento, gioia e pienezza di vita.
Don Giuseppe Bergamaschi – parroco di Castel Goffredo
